Il terremoto, che ha fatto danni gravissimi in Valnerina ed in altri borghi e territori di Marche e Lazio, sta creando problemi anche al turismo nella zona di Narni. Le violente scosse del 24 agosto e del 30 ottobre dello scorso anno hanno avuto l’effetto negativo di condizionare i turisti che quando sentono parlare di Umbria pensano subito al terremoto. Se la situazione poteva pian pianino tornare verso la normalità, le scosse del 18 gennaio hanno rimesso tutto in discussione. A Narni, che negli ultimi anni aveva visto degli straordinari incrementi legati proprio al turismo, la situazione su questo fronte si è fatta critica. A confermare che dopo il terremoto c’è stata una fortissima riduzione delle presenze, sono i responsabili di ‘Narni Sotterranea’, ovvero il sito cittadino più visitato in assoluto dai turisti di tutta Italia e non solo. Continua a leggere